La nuova norma sulle farine – Fonte Pinterest – Ilcorrierino.comDal 10 febbraio 2025 è entrata in vigore la nuova norma emanata dall’Unione Europea: ecco cosa mangi senza saperlo L’alimentazione sana e nutriente è uno dei pilastri più importanti nella cultura italiana tanto da diventare un simbolo riconosciuto dal mondo intero.La dieta mediterranea, infatti, ha sempre privilegiato l’uso di materie prime di qualità.Ultimamente anche il panorama dell’alimentazione sta subendo le conseguenze della globalizzazione con l’introduzione di nuove fonti di proteine.L’introduzione di insetti nella dieta occidentale ha sollevato moltissime polemiche negli ultimi anni, ma solo recentemente è diventata realtà.L’introduzione del “novel food”Anche il settore dell’alimentazione è in continua evoluzione tanto da arricchirsi continuamente ed avvicinare le diverse tradizioni culinarie. La ricerca di nuove sostanze nutrienti che siano al tempo stesso sostenibili, ha portato all’introduzione del cosiddetto “novel food“.Con il Regolamento (UE) 2015/2283, l’Unione Europea definisce novel food “quegli alimenti che non siano stati consumati regolarmente e in quantità rilevante all’interno di un Paese membro, almeno fino alla data indicata, ossia maggio del 1997”. Si tratta quindi di tutti i prodotti che non fanno parte della cultura culinaria europea. Farine di insetti – Fonte Pinterest – Ilcorrierino.comDal 10 febbraio 2025 è cambiato tutto: la nuova normativaI novel food sono stati regolamentati dall’Unione Europea e dall’EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare) per tutelare la sicurezza dei consumatori e l’introduzione indiscriminata di nuovi alimenti nel mercato. Tra i novel food rientrano le farine derivate dagli insetti, un prodotto che negli ultimi anni ha suscitato moltissime polemiche. Tuttavia, dal 10 febbraio 2025 è entrato in vigore un nuovo regolamento dell’Unione Europea che stabilisce delle chiare regole per l’utilizzo della farina di insetti nei vari alimenti. E’ bene precisare che gli insetti autorizzati vengono sottoposti ad accurati controlli sanitari per eliminare ogni rischio per la salute.Come riporta il sito web “elobservador.com.uy“, la nuova normativa stabilisce che la farina di insetti può essere utilizzata nella produzioni di alimenti trasformati come il pane, la pasta, i biscotti o gli snack. Al tempo stesso, però, sono state introdotte delle rigide regole in merito all’etichettatura: tutti gli alimenti che contengono la farina di insetti devono indicarlo esplicitamente sull’etichetta per lasciare libera scelta ai consumatori. Inoltre, queste farine devono rispettare degli elevati standard di sicurezza alimentare. Sono state tante le polemiche sull’introduzione di questi nuovi prodotti, ma nessun consumatore può essere obbligato ad acquistare la farina di insetti. Infatti, non andranno a sostituire le altre proteine animali e vegetali già esistenti, ma sarà una semplice alternativa presente sul mercato. Navigazione articoliAntonella Clerici festeggia la figlia Maelle e pubblica un video dolcissimo: com’é cresciuta la sua piccola ormai 16 enne