Bollo
Bollo auto – Fonte Instagram @himeralive.notizie – Ilcorrierino.com

Il Governo ha preso una decisione che rallegra migliaia di cittadini italiani: non dovrai pagare il bollo auto  

La crisi economica e le difficoltà finanziarie che stanno vivendo migliaia di italiani sono ormai note a tutti. In questa circostanza, anche il Governo sta facendo la sua parte per adottare delle strategie funzionali.

Dopo tante tasse, imposte e spese da versare allo Stato, finalmente arriva una bella notizia inaspettata che migliora la condizione finanziaria di migliaia di famiglie italiane.

Il Governo ha preso una decisione netta riguardo al bollo auto, ovvero la tassa di possesso sui propri veicoli che deve essere corrisposta alle casse dello Stato.

Si tratta di una tassa che è sempre stata considerata onerosa poichè rappresenta una spesa extra in un contesto economico che già di per sè è complesso. La situazione però sta per cambiare e la decisione arriva direttamente dal Governo.

La decisione che rallegra gli italiani

Il bollo auto è una tassa che ha sempre suscitato grandi polemiche da parte dei cittadini italiani. Più volte è stata richiesta l’abolizione di questo tributo, ma ancora il Governo non sembra intenzionato a rimuoverla definitivamente. Nonostante tutto, ci sono delle buone notizie per tutti i possessori di veicoli.

Com’è noto, il bollo deve essere corrisposto una volta all’anno da tutti coloro che posseggono un veicolo di proprietà. La scadenza e l’importo da versare non sono uguali per tutti poichè varia in base alla tipologia di veicolo e alla data di immatricolazione. Tuttavia, il Governo ha dato il via allo stralcio in alcuni casi specifici e la notizia rallegra migliaia di italiani.

Bollo auto
Stop al bollo – Fonte Instagram @liguriadigitale – Ilcorrierino.com

Il Governo ha deciso: stop al bollo auto

Come abbiamo anticipato, il pagamento del bollo non è uguale per tutti. Il tipo di automobile ed il mese di immatricolazione sono fondamentali per determinare sia l’importo del bollo, ma anche la scadenza. In questo caso, può capitare di scordare il versamento entro i termini previsti e rendersene conto solo alla notifica da parte dell’Agenzia delle Entrate. Così come è complesso per i proprietari dei veicoli ricordare le scadenze, anche per il Governo si tratta di un sistema fiscale decisamente articolato da gestire.

Per semplificarlo, dunque, sono state introdotte diverse misure “stracciacartelle” com’è riportato dal sito web “derapate.allaguida.it“. Con questi interventi si annullano molti tributi non pagati, riuscendo così a sollevare la condizione economica dei cittadini e al tempo stesso, semplificare la burocrazia pubblica. Questa misura è stata adottata anche per i bolli auto non saldati che sono stati affidati all’ente di Riscossione nel periodo compreso tra il 1 gennaio 2000 ed il 31 dicembre 2015, per importi che non superano i 1000 euro.