Busta paga più alta
Busta paga più alta – ilcorrierino.com

Nella busta paga dei lavoratori c’è stata un’insolita sorpresa di ben 387 euro: non si è trattato di un errore, ma del bonus dipendenti.

L’incremento che milioni di dipendenti si sono trovati nella busta paga di marzo non è stato un grave errore di calcolo, e nemmeno un aumento concesso dal datore di lavoro. Il nuovo bonus che i lavoratori dipendenti hanno ricevuto – e riceveranno – in busta paga è stato introdotto grazie alla Legge di Bilancio. Visto e considerato che la crisi economica da qualche tempo a questa parte non sembri dare respiro ai cittadini, ogni singolo incremento è importante, poiché può significare una sorta di valore aggiunto.

La buona notizia è che da questo mese in avanti, i dipendenti pubblici e privati potranno contare su diverse detrazioni che possono raggiungere somme come 500 euro al mese. Questo bonus, infatti, è strettamente collegato ai versamenti Irpef, ridotti nel 2024.

Le detrazioni del 2024

Per capire meglio a quanto ammonta l’incremento in busta paga, è bene sapere che quest’anno vi sono 3 scaglioni di reddito. Per quanto riguarda la soglia più bassa, ossia non superiore ai 15 mila euro, la detrazione massima per quest’anno è di ben 1955 euro. Tale importo aumenta man mano che il reddito sale.

Nonostante si possa pensare che quelli che gioveranno maaggior beneficio nel 2024 saranno coloro che percepiscono redditi superiori, è bene sapere che la riforma prevede che i redditi entro i 15 mila euro saranno quelli che potranno giovare del beneficio massimo, ossia della detrazione più alta.

Difatti, ai primi citati 1955 euro si devono aggiungere i 1200 euro di trattamento integrativo: l’ex bonus Renzi che spetta in forma massima (100 euro al mese), a coloro che non superano tale soglia.

Fino a 5000 euro annui di bonus in busta paga
Aumenti in busta paga: bonus fino a 5mila euro annui – ilcorrierino.com

Chi potrà ottenere il bonus completo nel 2024

Per ricevere il maggior beneficio, che non è altro che l’insieme di diverse formule, è necessario ‘soddisfare’ determinati requisiti. Partiamo dal fatto che tale condizione può portare ad un guadagno di ben 5mila euro annui.

In primo luogo, ad incidere è il trattamento integrativo di 1200 euro annui: una somma, questa, che chi non la percepisce ancora poiché ha iniziato da poco una nuova occupazione, la riceverà in forma unica a gennaio 2025, sempre che non superi i requisiti reddituali. Dal quel momento in poi, rappresenta 100 euro in più al mese.

In secondo luogo, se il reddito annuo del lavoratore non supera i 15.000 euro, può beneficiare di una detrazione di 1955 euro. Inoltre, nel caso in cui il dipendente ha un coniuge a carico, può ottenere una detrazione aggiuntiva di 690 euro, che va ad aumentare il totale del bonus. In caso abbia anche figli, può ottenere una detrazione aggiuntiva di 800 euro per ciascun figlio. Questo importo va aggiunto al totale del bonus, che può raggiungere, dunque, 5000 euro.