Novità in busta paga 2025 (ANSAfoto) - ilcorrierino.com
Novità in busta paga 2025 (ANSAfoto) – ilcorrierino.com

Basta piangere sui soldi versati, dal prossimo anno per i dipendenti tanto champagne da stappare: il Governo finalmente ha deciso.

Negli ultimi tempi i cittadini sono stati in fervente attesa per venire a conoscenza di tutte le novità che saranno ufficiali una volta promulgata la Legge di Bilancio 2025. Molti provvedimenti sono già trapelati.

Tra tagli a vari bonus, come ad esempio quello ristrutturazione per la seconda casa, c’è una buona notizia. La novità favorevole va a vantaggio di tutti i lavoratori dipendenti e delle loro buste paga.

Grazie a un provvedimento in merito, con il nuovo anno i dipendenti avranno un netto più cospicuo: ecco come funziona e quanti sono ad averne diritto.

2025, una busta paga più consistente per milioni di persone

Non si tratta di salari minimi né di un tasso di inflazione che rientra finalmente nella norma. Ancora una volta il Governo è dovuto intervenire per dare spazio a misure assistenziali nonostante le leggi del mercato libero. Si tratta, in particolare, di un provvedimento che riguarda i già esistenti fringe benefit, ovvero tutti quei vantaggi che spettano ai lavoratori.

Nel corso del tempo i fringe benefit hanno acquisito una importanza sempre maggiore. A parità di mansioni e di stipendio, infatti, senza dubbio un lavoratore potrebbe basare la sua scelta proprio sui vantaggi offerti dall’Azienda, che sono a sua volta regolati dai finanziamenti dello Stato. Il vantaggio dei fringe benefit, infatti, sta nel fatto che questi non vanno a costituire reddito, pertanto non devono essere dichiarati, né, di conseguenza, tassati. Ecco quale novità investirà i fringe benefit nel 2025: i dipendenti già festeggiano l’anno nuovo.

2025: altro che Album dei BTS, più soldi per tutti (ANSAfoto) - ilcorrierino.com
2025: altro che Album dei BTS, più soldi per tutti (ANSAfoto) – ilcorrierino.com

Fringe benefit, ancora un vantaggio in vista del nuovo anno

Abbiamo già sentito parlare molto di bonus bollette. Nell’anno che sta per arrivare, però, tale bonus sarà compreso nei fringe benefit. Il Governo ha deciso che andrà a configurarsi in base a specifiche soglie che permettono al dipendente di non andare a pagare la tassazione su questa entrata.

Nello specifico, le soglie sono di 1.000 euro per i lavoratori senza figli a carico e di 2.000 euro per chi ha figli a carico. Le bollette comprese nel bonus sono quelle relative a utenze quali luce, acqua e gas. Le utenze possono essere attive presso la residenza del dipendente, il coniuge o altri familiari. Per ottenere il bonus è necessario presentare la documentazione agli enti preposti, ovvero le bollette relative alle utenze (o una autocertificazione) e una dichiarazione di atto notorio in cui si specifica che le utenze in oggetto non siano già soggette ad altri bonus.