Cancro polmonare (depositphotos) – ilcorrierino.comUna scoperta potrebbe dare una vera svolta in campo medico: diventerebbe più facile capire se si ha un cancro ai polmoni.Il tumore è una tra le malattie per le quali ancora non vi sono cure che garantiscano la guarigione o anche solo la stabilizzazione di chi ne è affetto: per questo è così importante finanziare la ricerca in questo campo, si spera, infatti, che in un futuro non troppo lontano la situazione possa mutare e gli esperti possano trovare cure davvero efficaci e meno invasive e con meno effetti collaterali rispetto alle attuali chemioterapia e radioterapia.Purtroppo, per il momento ci sono solamente le cure disponibili delle quali non si ha certezza per quanto concerne il loro esito.Non solo: tra le pratiche virtuose per la cura dei tumori c’è la diagnosi precoce o comunque nei primi stadi di sviluppo della massa: il tempo, infatti, è davvero fondamentale in questi casi, quasi al pari della prevenzioni, che comprende una serie di buone pratiche in capo all’individuo come uno stile di vita sano, una buona alimentazione e altro.Sembra proprio che nell’ambito della diagnosi precoce possa esserci una svolta: si tratta di una scoperta piuttosto recente che potrebbe avere una importante influenza sui metodi di individuazione del tumore ai polmoni.Una scoperta…sorprendenteIl progetto è considerato se non bizzarro quantomeno controcorrente: a capo dello studio di cui parliamo c’è Debajit Saha, professore assistente presso il Michigan State University College of Engineering e l’Institute for Quantitative Health Science and Engineering, che ha guidato il team di ricerca.Lo studio partiva dalla considerazione che gli insetti abbiano un olfatto molto acuto: sono riusciti, infatti, a dimostrare come alcune api da miele sono in grado di riconoscere diversi tipi di cellule tumorali di quelle che si trovano all’interno dei polmoni. Il fiuto delle api (depositphotos) – ilcorrierino.comLe api per scoprire il tumoreNello specifico, lo scopo della ricerca era quello di dimostrare che le api fossero in grado di identificare la presenza di cancro ai polmoni attraverso l’odore dell’alito di un soggetto.Per fare ciò è stata sintetizzata artificialmente una miscela analoga a quella di un alito sano e sono state coltivate in fiasche chiuse ed ermetiche diverse tipologie di colture di cellule di cancro al polmone. Lo studio ha avuto successo in quanto le api si sono dimostrate in grado di rilevare anche piccole quantità di cellule tumorali all’interno della miscela artificiale. Navigazione articoliInps, non puoi più incassare la pensione così: solo la tua banca può risolverti il problema | Corri o non ti danno i soldi Aria condizionata, da oggi puoi averla gratis: il caldo lo combatti così | Non paghi 1 euro in bolletta