Prospettiva di una via antica con case di un borgo
Vie e case di un vecchio borgo (Canva) Ilcorrierino.com

In questo luogo, puoi acquistare una casa a solo 1 euro: scopri di chi iniziativa si tratta e qual è il comune coinvolto.

Non è certo la prima volta che sentiamo parlare di iniziative ideate per cercare di ripopolare un borgo o un paese quasi sperduto.

Qualche mese fa, è andata virale la vicenda che ha coinvolto il Trentino Alto-Adige. Per chi ha intenzione di vivere in uno dei 33 comuni selezionati, ovvero quelli meno popolati, si offrono 100.000 euro a fondo perduto, per acquistare e ristrutturare un’abitazione.

Chiaramente, ci sono delle clausole dietro a questa iniziativa e dei requisiti da rispettare. Ora, è la volta di un altro comune italiano, che offre case a 1 euro. Scopriamo insieme di che comune si tratta.

Una strategia per riqualificare il territorio

L’Italia è ricca di paesi sperduti, di meraviglie da scoprire e da conoscere, poco menzionate e pubblicizzate. Spesso, chi deve acquistare una nuova casa, si focalizza sulle grandi città, che danno la possibilità di avere ogni comodità a portata di mano. Questo, però, comporta uno spopolamento sempre più evidente dei borghi e dei comuni in periferia. Per cercare di far fronte al problema, si attuano delle strategie per riqualificare il territorio.

Ovviamente, anche per quanto riguarda l’acquisto delle case a 1 euro, ci sono dei cavilli da esaminare. L’assessore del comune in questione, infatti, ha espresso fermamente che questo prezzo va mantenuto solo per le dimore completamente inagibili, con assenza di servizi igienico-sanitari. Ad ogni modo, si tratta di un’occasione da non lasciarsi sfuggire. Anche se la città ha tutte le comodità possibili e immaginabili, dallo svago all’intrattenimento, i borghi e i comuni meno popolati offrono quel senso di pace che, oggigiorno, è difficile da ritrovare.

Case del borgo
Case antiche da ristrutturare (Canva) Ilcorrierino.com

Il comune italiano con le case a 1 euro

Il comune in questione, protagonista della vicenda, è quello di Penne, in provincia di Pescara. Parte dell’associazione “Borghi più belli d’Italia“, questo comune, dal 2012, conta solo 11mila abitanti. Con il tempo, ha dovuto fare i conti con lo spopolamento e la giunta comunale ha deciso di lanciare questa iniziativa, per cercare di rimediare. Anche se, inizialmente, è stato difficile raccogliere consensi, oggi arrivano richieste dall’Italia, ma anche dall’estero.

Sul sito ufficiale del Comune, è possibile trovare le linee guida seguire, per procedere con questa pratica. A seconda dei requisiti, ai richiedenti verrà attribuito un punteggio, che servirà poi a stilare una graduatoria. Chi acquista, si impegna a ristrutturare entro tre anni. Se il tuo progetto è realizzabile prima dei tre anni, ottieni più punti in graduatoria. Così come, ottieni cinque punti in più se scegli Penne come il tuo comune di residenza ufficiale, dove avere la prima casa. Chi, invece, lo sceglie come luogo in cui avere una seconda dimora, porta a casa un solo punto. Gli abitanti, inizialmente, si sarebbero mostrati un po’ scettici di fronte al progetto ma, oggi, sono entusiasti dell’iniziativa e sperano che il loro borgo torni a essere popolato.