Multa in arrivo (ANSAfoto) - ilcorrierino.com
Multa in arrivo (ANSAfoto) – ilcorrierino.com

Basta una semplice distrazione per ottenere una bella multa: se non lo sai informati, la legge non ammette ignoranza.

Sono molte le regole contenute nel Codice della Strada, quindi non è del tutto assurdo non conoscerne alcune minori. Purtroppo, però, anche in quel caso ti tocca pagare una multa piuttosto ingente.

In questo caso parliamo di una norma sconosciuta ai più. Di certo, tra l’altro, l’illecito che si configura lo avrete commesso almeno una volta nella vita.

Alla guida niente è scontato: ecco una legge che può apparire assurda, ma che può compromettere sia l’intervento dell’assicurazione che le vostre finanze, dovrete sborsare tutto voi.

Una legge nemica di chi è distratto: se lo fai sei fregato su tutta la linea

L’illecito in questione si può verificare soprattutto nel corso della stagione estiva. Infatti, soprattutto quando si va al mare, è abitudine di molti lasciare il finestrino aperto dell’auto, per evitare di ritrovarsi a dover entrare in una fornace quando è il momento di tornare a casa.

Ovviamente lasciare il finestrino aperto o lo sportello non ben chiuso sono anche azioni che si possono compiere inconsapevolmente. Basta una piccola distrazione, infatti, perché questo avvenga. Specialmente quando si vive in zone molto tranquille, non sempre si chiude a chiave l’auto. Per fortuna, comunque, la maggior parte dei veicoli moderni hanno una tecnologia di chiusura automatica. Ecco perché devi fare attenzione a sigillare ogni cosa.

Finestrino: chiuderlo sempre (pexels.com) - ilcorrierino.com
Finestrino: chiuderlo sempre (pexels.com) – ilcorrierino.com

Ecco cosa può accadere se non stai attento alla tua auto: oltre al danno anche la beffa

L’illecito è descritto all’articolo 158 del Codice della Strada. Se lasci le chiavi nel quadro di accensione della macchina o uno sportello o finestrino aperti, potresti ritrovarti a sborsare una multa che va dai 42 ai 173 euro: questa azione illegale fa capo all’idea di “invito al furto”. Il vero problema, però, come accennato, è con le assicurazioni.

Nel caso in cui un furto o atto di vandalismo causati dalla dimenticanza o abitudine che sia si verifichino, infatti, l’assicurazione non risarcirà un bel niente. La responsabilità dell’accaduto, in questo caso, non ricade solamente su chi commette l’illecito, ma anche sul proprietario o automobilista che abbia lasciato la propria auto in condizioni di scarsa sicurezza. Si sa, poi, che le assicurazioni non sono certo interessate a risarcire effettivamente il proprio cliente, pertanto non esitano a utilizzare qualunque pezza d’appoggio per rifiutare una richiesta di risarcimento.