Single (pexels.com) – ilcorrierino.comOltre al danno, la beffa: non solo sei single, ma paghi anche più tasse, lo Stato ti impone di trovarti qualcuno.Dai film ai libri, dalle canzoni…alle leggi fiscali: tutto oggi ti dice di doverti trovare un partner.Bisogna dire che la vita da single è già abbastanza difficile, a prescindere dalle nuove leggi, dal punto di vista economico.Infatti pagare un affitto, fare la spesa, pagare le bollette e tante altre spese da soli non è facile quanto farlo con due stipendi.Questo fatto, però, sembra non essere attenzionato dagli enti pubblici, che, anzi, hanno anche girato il coltello nella piaga.Nessuna attenzione per i single, anzi, tutto peggiora dopo la decisione presa in ambito fiscaleSfortunatamente, le persone single vengono spesso invitate in modi più o meno subdoli a cercarsi un partner con cui metter su famiglia. In Italia, inoltre, vi è anche una certa ansia da parte di tanti che fanno parte del governo per quanto riguarda il tasso di natalità del Paese. Anche per questo, per incentivare le nascite, molti dei provvedimenti vengono pensati per sostenere le famiglie. Non solo: in questi giorni sono cambiate le cose per quanto riguarda le detrazioni fiscali, e, ancora una volta, sono i “single” a rimetterci.La novità riguarda le detrazioni fiscali per familiari a carico introdotte con la Legge di Bilancio 2025. La legge ha introdotto dei cambiamenti sostanziali riguardanti i criteri per il calcolo delle detrazioni Irpef relativi ai carichi di famiglia. Ecco cosa significa per i coniugi separati con figli a carico. Coniugati avvantaggiati (pexels.com) – ilcorrierino.comSe hai un coniuge sei avvantaggiato: la nuova legge fiscale penalizza i singleNon ci sono differenze per quanto riguarda la prole o altri familiari, ma la questione per i coniugi separati cambia eccome. Bisogna tenere presente che un familiare è a carico quando ha un reddito personale non superiore a 2.840,51 euro annui, limite che sale a 4.000 euro nel caso in cui si tratti di un figlio d’età inferiore a 24 anni.A partire dalla prossima dichiarazione dei redditi, le novità introdotte saranno importanti e consistenti soprattutto per i coniugi separati. Infatti, non sarà più possibile considerare fiscalmente a carico un coniuge legalmente separato Nè questi potrà essere inserito, come in precedenza, nella categoria “altri familiari a carico”; di conseguenza la detrazione di 750 euro per “altri familiari” resterà accessibile solo agli ascendenti conviventi (genitori, nonni), e non più ai coniugi separati. Navigazione articoliBonifico in arrivo? Come verificare se e quando verrà accreditato sul conto corrente