DU: il nuovo documento del veicolo – ilcorrierinoMettersi alla guida senza documento può portare a gravi sanzioni: cos’è il DUC e perché è così importante averlo con sè.Sono molti i cambiamenti che il Codice della Strada ha apportato in questi anni, il cui scopo è sempre lo stesso: garantire sicurezza sia per i conducenti del veicolo che per gli altri soggetti in strada. Basti pensare alla patente: nel tempo, le politiche di rinnovo sono mutate, per far sì che i controlli siano indicati in base all’età e alle condizioni di salute del conducente.Ma non solo, ad essere incrementati sono i posti di blocco delle forze dell’ordine, che fungono come mezzo di controllo a tappeto con lo scopo di verificare lo stato del conducente, nonché del veicolo. Da qui la necessità di avere revisione, collaudo e patente di guida a norma; senza dimenticare il libretto, una sorta di bibbia dello stesso veicolo.Insomma, chi viaggia su strada da diverso tempo sa benissimo quanto sia importante presentarsi ‘impeccabili’ ad ogni evenienza, ciò nonostante, è necessario anche tenersi aggiornati su alcune novità che vengono introdotte per due semplici scopi: garantire sicurezza, ma anche praticità. Da qui la nascita del DU, una vera e propria sostituzione della patente e libretto.Cos’è il DUC e chi deve averlo all’interno del proprio veicoloEvitare sanzioni è importante, ma ancor di più sapere come ridurre a zero questa evenienza. Come già accennato, una recente novità normativa riguarda il Documento Unico di circolazione (DUC), che è ora obbligatorio per tutte le auto di nuova immatricolazione. Questo documento sostituisce il vecchio certificato di proprietà (CDP) e il libretto di circolazione, combinando tutte le informazioni in un unico documento. Il DU include i dati del CDP e funge da carta di circolazione. Se non si possiede il DUC per il proprio veicolo di nuova immatricolazione, si rischia – inevitabilmente – una sanzione. Auto già immatricolate: cosa prevede la legge – ilcorrierino.comI documenti per le auto già immatricolatePer le auto che non sono di nuova immatricolazione, restano validi i vecchi documenti, ossia il libretto di circolazione e il CDP. Questi saranno sostituiti con il Documento Unico solo quando sarà necessario rilasciare un nuovo documento di circolazione. Quindi, per i veicoli già in circolazione, nessun problema: la transizione al DU avverrà gradualmente.Infine, che si tratti di DU o dei classici documenti, è bene ricordare di averli sempre con sé durante la guida. Il mancato rispetto di quest’obbligo, accertato dalle forze dell’ordine, fa rischiare una multa compresa tra i 42 e i 173 euro secondo l’articolo 180 del Codice della Strada. Navigazione articoliDichiarazione dei redditi, da ora devi dichiarare anche i regali ricevuti: ti viene la finanza alla porta di casa Inps, non puoi più incassare la pensione così: solo la tua banca può risolverti il problema | Corri o non ti danno i soldi