Conto corrente: non più di 5000 euro (pexels.com) - ilcorrierino.com
Conto corrente: non più di 5000 euro (pexels.com) – ilcorrierino.com

Novità sulle quantità di denaro da lasciare sul proprio conto corrente: ecco perché non dovrebbero essere più di 5.000 euro.

Il conto corrente è uno strumento di deposito che oggi hanno praticamente tutti: in genere ad esso è collegata una carta di credito che viene utilizzata per fare qualunque tipo di acquisto, inclusi quelli online, per i quali si teme a utilizzare, in genere, una carta di credito che abbia una somma molto alta disponibile.

Eppure non tutti sanno che non è conveniente tenere più di una certa somma sul conto: attenzione, non che vi si consigli di mettere i soldi in contanti sotto il materasso! Ci sono molte possibilità per conservare il denaro che sono prive di commissioni a differenza del conto corrente.

Gli esperti del settore sconsigliano fortemente di lasciare una somma superiore ai 5000 euro disponibile sul proprio conto corrente, poiché rischiate di dilapidare in modo insensato questo patrimonio.

Ecco quali sono i fattori che portano tutti a raccomandare di lasciare al massimo 5000 euro sul conto e quali sono le soluzioni alternative per conservare il denaro – e magari farlo fruttare negli anni.

Dove mettere i risparmi: nessun materasso né conto corrente

Mentre il conto corrente è un istituto che serve soltanto come contenitore per il denaro – tra l’altro un contenitore a pagamento – ci sono dei tipi di conti che possono fare sì che i vostri risparmi non vangano affatto consumati ma che, anzi, si moltiplichino nel corso del tempo.

Se non ve la sentite di investire i vostri soldi in modo rischioso ci sono i cosiddetti conti deposito, grazie ai quali è possibile generare un piccolo rendimento. Questo, comunque, non è l’unico motivo per cui sarebbe bene non lasciare somme maggiori ai 5000 euro sul conto.

Le spese inutili (pexels.com) - ilcorrierino.com
Le spese inutili (pexels.com) – ilcorrierino.com

Motivazioni diverse per non avere accesso al denaro dal cc

Nel caso in cui abbiamo una disponibilità maggiore a quella che potrebbe servire per eventuali emergenze, allora siamo maggiormente inclini a spendere soldi per acquisti fondamentalmente inutili che non soddisfano bisogni primari.

Inoltre se lasci grandi somme sul cc sei tenuto al pagamento dell’imposta di bollo, che consiste in una cifra fissa per i conti correnti di persone fisiche pari a 34,20 euro, con giacenza media superiore ai 5.000 euro. Sei, inoltre, maggiormente esposto alle truffe: infatti è provato che chi ha un saldo più ristretto – come nel caso di una liquidità inferiore ai 5.000 euro – tende a passare inosservato più facilmente.