Donna che fa calcoli con salvadanaio accanto (Depositphotos) Ilcorrierino.comScopri quanto puoi recuperare dalla dichiarazione dei redditi del 2024: ti sorprenderà sapere la cifra e il perché.La dichiarazione dei redditi, ovvero l’atto attraverso cui il contribuente comunica all’Amministrazione finanziaria il reddito percepito nell’arco dell’anno precedente. Questa dichiarazione va fatta ogni anno, entro il 30 settembre, attraverso modello 730, direttamente online o per mano degli organi competenti, come il CAF.Ricordiamo, inoltre, che si è obbligati a fare la dichiarazione dei redditi solo qualora l’importo complessivo dei redditi percepiti superi i 3.000 euro. In caso contrario, puoi farne anche a meno.Quest’anno, però, ci sarà una novità, in quanto potrai recuperare immediatamente 5.000 euro, solo inserendo una determinata spesa. Probabilmente, il tuo commercialista non te ne avrà parlato, ma ti sveliamo noi tutti i dettagli di questa grandissima occasione. Non puoi lasciartela sfuggire, ecco perché.Dichiarazione dei redditi 2024: ecco cosa puoi recuperareTutti quanti sanno che, spese come quelle mediche, ad esempio, possono essere recuperate nella dichiarazione dei redditi. Ciò che forse non sai, però, è che anche le spese relative alla casa possono essere recuperate. Per esseri più precisi, parliamo di tutti quei costi sostenuti per acquistare una casa nel 2023.I contribuenti che hanno affrontato questa spesa, con il modello 730 del 2024, potranno ottenere un rimborso Irpef pari al 19% delle spese. Ma, attenzione, perché ci sono dei costi specifici che potranno essere rimborsati, come quelli per l’intermediazione immobiliare da parte dell’agenzia, per l’acquisto della propria abitazione. Inoltre, sono comprese nel rimborso anche le spese accessorie e notarili. Cliente acquista casa con agente immobiliare (Depositphotos) Ilcorrierino.comRimborso acquisto casa: quello che devi sapereInnanzitutto, partiamo con il presupposto che le spese che potrai vederti rimborsare sono quelle avvenute, con mezzi tracciabili, nel 2023. Il rimborso Irpef del 19% si applica fino a un massimo di 1.000 euro e non copre integralmente tutte le spese sostenute. Per godere di questo rimborso, il contribuente dovrà aver utilizzato un intermediatore immobiliare operante per un’agenzia regolarmente registrata e deve presentare un’autocertificazione che attesti l’acquisto dell’abitazione principale.Nel caso di immobili in comproprietà, il rimborso può essere applicato in proporzioni diverse in base alla quota di proprietà di ciascun acquirente. Altrimenti, potrai godere della detrazione delle spese notarili, su un tetto massimo di 4.000 euro. Dunque, complessivamente, potrai recuperare un totale di 5.000 euro. Ovviamente, per poter procedere con tutto ciò, l’immobile deve essere iscritto al catasto. Un’occasione imperdibile, che non puoi lasciarti sfuggire. Sei ancora in tempo. Navigazione articoliTruffa del gommone, ti ritrovi senza auto in 10 minuti e nemmeno sai cos’è successo: finisci rovinato Gomma a terra, scatta il divieto del cric: devi pagare il carroattrezzi per forza | Ecco perché