Lucertola (pexels.com) – ilcorrierino.comUn animale che ti sorprenderà: è in grado di fare grandi cose, tutto ciò che non sapevi sul drago di Comodo.Nel mondo della scienza che studia i rettili si staglia una importante novità su una specie affascinante: i draghi di Comodo.Originari delle Isole della Piccola Sonda, in Indonesia, questi animali hanno abilità incredibili.Si tratta del rettile più grande esistente, e già questo primato rende la specie più che interessante.Negli ultimi tempi, però, c’è stata una scoperta proprio riguardante il drago di Comodo che ha interessato non poco i paleontologi: ecco di cosa si tratta.Meraviglie della natura: ancora c’è tanto da scoprire, l’ultima novità sui Draghi di ComodoL’ultima scoperta riguardante questa specie è stata riportata anche sul sito del National Geographic. Quanto scoperto dagli esperti riguarda la dentatura dei draghi di Comodo. Come tutti i rettili, questa specie cambia i denti più volte nel corso della propria vita. Inoltre, i draghi di Comodo sono anche forniti di veleno che è in grado di stordire le loro prede, così da rendere più facile il passaggio successivo.Il nuovo studio, pubblicato su Nature, attesta un’altra caratteristica della dentatura di questa specie, una caratteristica che ha in comune con animali quanto mai differenti da loro. Si tratta di alcuni mammiferi roditori, come il toporagno, il castoro o il ratto. La caratteristica che i draghi di Comodo e questo tipo di mammiferi hanno in comune è la presenza di metallo nei denti. Questa scoperta, però, può avere dei risvolti importanti nella paleontologia. Rettili (pexels.com) – ilcorrierino.comUn mondo tutto da scoprire: una caratteristica mai conosciuta dei draghi di ComodoA parlare dello studio e degli esiti relativi è Aaron LeBlanc, paleontologo del King’s College di Londra, che, come riportato dal National Geographic, afferma come la presenza di metallo nella dentatura dei draghi di Comodo possa aprire una nuova strada per la ricerca in questo ambito.Infatti, questa specie condivide numerosi tratti con gli estinti dinosauri. Di conseguenza, grazie all’analisi di fossili ed esemplari presenti nei musei, e attraverso una serie di incroci, è possibile, con il confronto, arrivare a conoscere molto di più dei dinosauri stessi. Si tratta di una specie misteriosa, di cui sappiamo relativamente poco, proprio per via della loro estinzione. Avere a disposizione una novità riguardante un loro analogo, dunque, costituisce un grande passo avanti per comprendere qualcosa in più sulle abitudini dei grandi estinti. Navigazione articoliModello 730, l’annuncio dell’Agenzia: queste spese saranno finalmente detraibili | Non buttare più nessuno scontrino