Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni gela le speranze di milioni di cittadini: le decisioni del Governo non piaceranno a molti

L’annuncio che getta nello sconforto milioni di cittadini costretti a vivere al limite dell’indigenza è arrivato. Era in qualche modo nell’aria, soprattutto in seguito alle indiscrezioni, poi smentite dal governo, relative alla cancellazione dell‘Assegno unico.

Dunque il bonus più importante introdotto tre anni fa dall’esecutivo presieduto da Mario Draghi non sarà eliminato, ma con ogni probabilità resterà l’ultimo a favore delle fasce più deboli della popolazione.

Le intenzioni del Governo di centrodestra presieduto da Giorgia Meloni sono state ampiamente confermate e ribadite dal presidente del Consiglio in persona che attraverso un lungo post pubblicato sui suoi profili social ha illustrato in grandi linee quella che sarà la politica economica dell’esecutivo da qui al prossimo futuro.

La leader di Fratelli d’Italia ha fatto sfoggio di un robusto ottimismo, corroborato da alcuni dati macroeconomici che starebbero ad indicare una crescita costante del nostro Paese, diversamente da altre nazioni alle prese con una pesante crisi congiunturale.

Giorgia Meloni, l’annuncio gela tutti: non c’è più niente da fare

Le parole del presidente del Consiglio sono volte a rivendicare con orgoglio i progressi compiuti dalla nostra economia: “L’Italia sta crescendo più di altri Paesi europei nonostante il rallentamento evidente dell’economia mondiale e la delicata situazione internazionale“.

I dati macroeconomici, dal Pil all’occupazione passando per l’export e gli investimenti, sono positivi e rappresentano un segnale di grande fiducia. Proprio in questi giorni  – sottolinea la Meloni – è giunto il dato Istat del tasso di disoccupazione che è il più basso dal 2008, solamente il 6,5%“.

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Addio ai bonus (Pixabay) – Ilcorrierino.com

Giorgia Meloni, l’addio è definitivo: d’ora in poi si cambia politica

Ed è proprio a questo punto che la Meloni annuncia la principale novità che riguarda la politica economica del suo Governo: “Adesso è fondamentale rafforzare e consolidare il quadro economico con le scelte che faremo nella prossima manovra economica, ispirata al buon senso e alla serietà”.

La stagione dei soldi gettati dalla finestra e dei bonus – ribadisce con forza – è finita e non tornerà fin quando ci saremo noi al governo“. Secondo il Primo Ministro, “tutte le risorse disponibili devono continuare a sostenere le imprese che assumono e che creano posti di lavoro e per rafforzare il potere di acquisto delle famiglie e dei lavoratori”.