Da oggi puoi guidare anche i camion con la tua patente
Guidare autobus (pexels) corrierino.it

Incredibile ma vero: da adesso la tua patente B può farti guidare quasi tutti i veicoli che vorresti. Scopri tutto qui.

Per molti giovani, prendere la patente non è solo una necessità pratica, ma un vero e proprio rito di passaggio. Segna l’inizio dell’indipendenza, il momento in cui finalmente si può andare dove si vuole senza dover dipendere da genitori, mezzi pubblici o passaggi di fortuna.

La libertà di muoversi senza limiti è un traguardo ambito, soprattutto in Italia, dove non sempre i trasporti pubblici sono efficienti, soprattutto nei piccoli centri. La patente è anche un investimento sul futuro lavorativo: molti lavori richiedono di avere la patente B almeno come requisito base.

Inoltre, imparare a guidare aiuta a sviluppare un senso di responsabilità e attenzione, competenze utili non solo sulla strada, ma in tanti altri ambiti della vita quotidiana. Per questo, appena si compiono 18 anni, tanti ragazzi corrono a iscriversi alla scuola guida, pronti a studiare il codice della strada e a fare pratica con le prime lezioni al volante.

I diversi tipi di patente

Non esiste solo la classica patente B per le auto: ci sono diverse categorie di patenti, a seconda del tipo di veicolo che si vuole guidare. La patente A, per esempio, permette di guidare motocicli di varia cilindrata a seconda della sottocategoria (A1, A2, A).

La patente C è necessaria per i camion di peso superiore a 3,5 tonnellate, mentre la patente D è riservata ai conducenti di autobus. Poi ci sono le patenti speciali, come la AM per i ciclomotori o la KB, necessaria per chi vuole guidare taxi e NCC. Ogni categoria ha le sue regole e i suoi limiti, ed è importante informarsi bene.

Da oggi puoi guidare anche i camion con la tua patente
Cambiare marce (pexels) corrierino.it

La novità per i camion

Patente.it ha spiegato il tutto. Una novità interessante per chi ha già la patente B è che, con una recente modifica al Codice della Strada, ora è possibile guidare camion di peso superiore a 3,5 tonnellate, fino a un massimo di 4,25 tonnellate. Questa possibilità è riservata a chi ha la patente B da almeno due anni e si applica solo ai veicoli alimentati con combustibili alternativi, come gas naturale compresso, GPL, elettrico e idrogeno.

L’obiettivo di questa modifica è incentivare l’uso di veicoli meno inquinanti, permettendo ai corrieri e agli autisti di piccoli trasporti di utilizzare mezzi leggermente più pesanti, necessari per ospitare le batterie o i serbatoi dei nuovi carburanti. Per rendere tutto questo operativo, è stato modificato il comma 3 dell’articolo 116 del Codice della Strada, con un decreto attuativo pubblicato a gennaio.