Giorgia Meloni sorride in foto
Giorgia Meloni primo piano sorridente (Instagram) Ilcorrierino.com

L’ultima decisione della Meloni stupisce tutti i cittadini: ecco quale sarà la prossima tassa da pagare, non c’è via di fuga.

Giorgia Meloni, sulle tasse, non scherza proprio e la sua ultima novità, in fatto di obblighi da parte dei cittadini, ha lasciato tutti senza parole. Purtroppo, la decisione è stata già presa, dopo le europee e non si può tornare più indietro. Nel weekend dell’8 e del 9 giugno, i cittadini membri dell’Unione Europea sono stati chiamati a votare per l’elezione dei propri rappresentanti come membri del Parlamento Europeo.

In Italia, a ottenere il primo posto è stato Fratelli d’Italia e, poco dopo la vittoria, la Meloni non ha perso occasione per lanciare una novità che non ha reso particolarmente felici gli italiani, specie coloro che non sono single. A quanto pare, la nuova super tassa riguarderebbe proprio le coppie e sarebbe qualcosa al quale non possono sfuggire. Se non paghi quanto ti viene richiesto, rischi grosso.

Ma, cerchiamo di scoprirne qualcosa in più, per capire meglio che cosa ha in mente di fare la Meloni e qual è il settore che ha deciso di colpire.

Spese raddoppiate per le coppie

Il focus di questa super tassa è l’Imu. Come sappiamo, questo non deve essere pagato se si tratta di immobili utilizzati come abitazione principale e ciò quelli in cui si risiede e si ha il domicilio. Sono esclusi, però, gli immobili che vengono considerati di lusso. La sentenza 2747 del 2023 della Corte di Cassazione, tuttavia, ha aggiunto un altro tassello riguarda questa tassa.

Nel caso in cui un cittadino sia separato e, quindi, non risiede più nell’immobile di sua proprietà, ha diritto all’esenzione e, cioè, non deve pagare l’Imu. Dunque, se un uomo dovesse lasciare una casa di sua proprietà all’ex moglie, che vivrà lì insieme ai figli, allora l’uomo in questione non è tenuto a versare la tassa. La decisione ha lasciato i cittadini italiani senza parole, perché può essere una grande mano di aiuto per tutte quelle coppie che decidono di porre fine al loro matrimonio.

Tasse da pagare sulla casa
Scritta Tax e modellini case (Corporate+) Ilcorrierino.com

La decisione della Corte di Cassazione

Con la stessa sentenza, perciò, la Corte di Cassazione ha deciso che anche i coniugi con diversa residenza hanno diritto alla doppia esenzione, poiché la prima casa è quella in cui si ha la residenza.

Questa novità farà comodo, soprattutto, a chi ha un lavoro che prevede mobilità. Può capitare, infatti, che per ragioni logistiche, nel weekend si viva in una città e durante la settimana in un’altra. Grazie a questa misura, non ci saranno più problemi di Imu e di doppia residenza, perché non dovrai versare più la tassa.