Le regole della guida notturna – ilcorrierino.comSono molte le regole e i limiti stradali non condivisi dai conducenti: la guida senza passeggeri ha scaturito una bufera.È una convinzione comune che con il proprio veicolo si possa circolare liberamente, a qualsiasi ora e in qualsiasi luogo. In linea di massima è così, ma esistono delle prescrizioni a cui bisogna attenersi e che non si possono ignorare.La guida di veicoli nelle ore notturne è dunque consentita, ma ci sono delle regole da seguire. Quali sono i disturbi o pericoli che può arrecare un’auto come altre durante la notte? Molti potrebbero essere contrariati all’idea di una limitazione alla circolazione con il proprio veicolo, anche se riguarda solo le ore notturne. Nel nostro Paese, come in molti altri, esiste la libertà di movimento e di libera circolazione, ma per quanto riguarda l’utilizzo di un veicolo, le cose cambiano.I tir, per esempio, non possono guidare per più di 9 ore al giorno; nonché più di 4 ore nelle ore notturne. Questo, per garantire un riposo degli stessi lavoratori e una sicurezza collettiva. Nel caso che trattiamo però, non ci sono limiti di guida, poiché il veicolo risulta proprio. Il problema sta nel fatto che non è possibile portare un determinato numero di passeggeri con sé. Ma vediamo nel dettaglio.I conducenti più colpiti dai divietiIn questo periodo, a seguito delle recenti modifiche del Codice della Strada, ad essere protagonisti indiscussi sono i neopatentati. Innanzitutto, la riforma alza da 1 a 3 anni il tempo in cui i limiti devono essere rispettati. Al contempo, ad aumentare sono anche i limiti di potenza: non più 55 kw/t ma 75 kiloWatt (102 cavalli). Il conducente neopatentato avrà dunque la possibilità di guidare un veicolo di cilindrata maggiore rispetto a prima, ma questo limite sarà esteso per 3 anni prima di poter passare ad uno più potente.Solamente tale regola ha generato un certo malcontento nella categoria; ma non come un’altra proposta, che vede il divieto assoluto di portare più di un passeggero durante le ore notturne. Divieti notturni per i neopatentati – ilcorrierino.comNeopatentati: l’obbligo di portare solo un passeggero di notteNonostante le perplessità della nuova legge all’interno del Codice della Strada per quanto riguarda la potenza dell’auto, nulla è stato più discusso del divieto notturno dei passeggeri.La proposta di legge Rosato introduce il nuovo articolo 186-ter del Codice della Strada, che pone limiti al trasporto di passeggeri in ore notturne per conducenti sotto i 21 anni o neopatentati. L’articolo si articola in 8 commi e stabilisce quanto segue: “Ai conducenti di età inferiore a 21 anni e ai conducenti nei primi 3 anni dal conseguimento della patente di categoria B è vietato trasportare più di un passeggero dalle ore 24 alle ore 5”.Per fortuna, viste le evidenti opposizioni, questa proposta del 2023 non è andata in porto, ma nel caso fosse accaduto, la sanzione per tale violazione “ove il fatto non costituisca più grave reato”, sarebbe stata “un’ammenda da 800 a 3.200 euro e con l’arresto fino a 6 mesi”. Anche per questo 2024, i neopatentati possono dunque considerarsi graziati. Navigazione articoliSuperbonus 110, l’Agenzia delle Entrate richiede i soldi interamente: milioni di famiglie sul lastrico | Preparati a pagare anche tu Cellulare, ogni giorno ti distrugge quest’organo vitale senza che te ne accorgi: devi proteggerti così