Giorgia Meloni e Matteo Salvini collage
Primo piano di Giorgia Meloni e Matteo Salvini con espressione preoccupata (Facebook) Ilcorrierino.com

Il nostro Paese alle prese con un nuovo grande problema: il Ministro parla chiaro, ecco che cosa ha detto.

Sono trascorsi più i quattro anni da quando l’Italia, per la prima volta, ha avuto a che fare con una pandemia mondiale. Anche se, in passato, si erano già presentate malattie contagiose e che portavano alla morte, il Covid-19 ha lasciato un segno dentro chi lo ha vissuto. Nel giro di poche settimane, abbiamo visto centinaia di persone diventare vittime di un virus che, inizialmente, sembrava impossibile da gestire.

Pian piano, però, con i vaccini e le dovute precauzioni, gli italiani hanno potuto ricominciare a vivere. Sono stati mesi duri quelli del lockdown, dove il tempo sembrava non passare mai e le uniche notizie che si ascoltavano in TV erano di ricoveri e decessi.

Oggi, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, si è ritrovato a dover fare i conti con un altro virus, che potrebbe mettere a rischio la salute degli italiani, quando la ferita del Covid-19 è ancora aperta. Qualcuno parla già di lockdown, ma cerchiamo di chiarire meglio la situazione.

Una nuova emergenza

Arriva direttamente dall’Oms un nuovo allarme che farebbe pensare a un prossimo lockdown. Si tratta del temuto vaiolo delle scimmie, che si sta allargando a macchia d’olio anche in Italia, facendo crescere i contagi. Se qualcuno pensa già che potrebbe ripetersi lo scenario del Covid-19 e afferma: “Temiamo il lockdown“, qualcun altro, ai piani superiori, ci tiene a mettere i puntini sulle “i”.

Matteo Salvini, infatti, dopo il Ministro della salute, ha voluto tranquillizzare i cittadini italiani, escludendo ogni ipotesi di lockdown. La paura generale che si sta insediando nelle case delle persone, dovrebbe lasciare spazio ad altro, perché la situazione sembrerebbe essere sotto controllo.

Matteo Salvini parla in pubblico
Matteo Salvini durante un discorso pubblico (Instagram) Ilcorrierino.com

I dati in Italia

Nonostante l’allarme lanciato dall’Oms, che parla di una forte espansione del vaiolo delle scimmie, soprattutto nella Repubblica del Congo, il Governo italiano ha diramato una circolare nella quale si specifica che, nel mese di agosto, non sono stati registrati casi di contagi in Italia. A partire dal 20 maggio 2022, ovvero giorno della segnalazione del primo caso di Mpox nel nostro Paese, all’8 agosto 2024, sono stati segnalati 1.056 casi confermati di Wpox, quasi tutti nell’estate del 2022.

Il Codacons, però, ha chiesto un potenziamento dei controlli sulle frontiere. Carlo Rienzi, il presidente, ha parlato di prevenzione, da utilizzare per evitare che l’allerta internazionale sul vaiolo delle scimmie diventi una minaccia per l’Italia.