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Inps, enorme notizia per i pensionati: ti devono ridare migliaia di euro | Compila subito la richiesta

INPS (depositphotos) - ilcorrierino.com
INPS (depositphotos) – ilcorrierino.com

Una richiesta può farti ottenere un rimborso da parte dell’Inps: questo riguarda le persone che percepiscono una pensione a certe condizioni.

La situazione delle pensioni in Italia, così come quella dei salari, non è tra le migliori in Europa, e ci sono molte persone che ricevono la pensione minima e che si trovano in forti difficoltà economiche.

L’età pensionabile, inoltre, sembra essere sempre maggiore, e molte delle persone che oggi hanno dai 18 ai 30 anni si stanno domandando se vedranno mai questo tipo id erogazione di soldi a cui provvedere l’Istituto Previdenziale italiano.

Nonostante le condizioni dei pensionati non siano ottimali, ogni tanto vi sono alcune notizie che vanno a favore dei contribuenti che ricevono una pensione dopo anni di sacrifici: oggi c’è, infatti, un’altra lieta novella.

Stiamo parlando della possibilità di ottenere un rimborso da parte dell’Inps per quanto riguarda i pensionati che hanno fatto ricorso: una sentenza viene in loro aiuto.

La sentenza

La sentenza di cui parliamo ha riguardato un particolare caso il cui protagonista è un uomo pensionato di 63 anni. Questi, dopo essere andato in pensione con Quota 100 nel 2020, ha accettato di effettuare quella che di fatto è stata una prestazione lavorativa pagata 78 euro.

La prestazione consisteva nel fare la comparsa per una giornata nell’ambito della serie televisiva “La luce dei miei occhi”: una esperienza organizzata dal pensionato con gli amici più per fare una esperienza che per guadagnare – un focus che si può dedurre anche dal piccolissimo compenso. Purtroppo, però, la legge vieta alle persone che percepiscono una pensione di essere attivi a livello lavorativo subordinato, pertanto l’Inps ha applicato la sanzione prevista dal decreto n. 4 del 2019 (poi legge n. 26) e ha richiesto la restituzione di quanto fino ad allora accreditato, pari a 24 mila euro.

Un pensionato (depositphotos) - ilcorrierino.com
Un pensionato (depositphotos) – ilcorrierino.com

Cosa è stato deciso

Il pensionato, ritrovatosi a dover restituire quella somma ingente, ha deciso di rivolgersi a degli avvocati e di opporsi a tale richiesta. Il pensionato ha vinto eccome, dato che gli avvocati hanno fatto notare che la prestazione eseguita non era idonea a violare il divieto di cumulo di pensione e reddito da lavoro dipendente previsto dalla normativa vigente.

Questo tipo di sentenza va, fortunatamente, a intaccare le future interpretazioni e severe applicazioni della legge n.26, in tutti quei casi in cui, come in questo, non ha ragione di essere applicata in questo modo.