Bonus per libri e cancelleria scolastica
Le novità sul bonus scuola 2024/2025 per l’acquisto di libri e cancelleria scolastica – ilcorrierino.com

Il Governo ha messo a disposizione delle famiglie un bonus importante per l’acquisti di libri e materiale necessario per la scuola.

L’articolo 30 della Costituzione, sancisce il diritto-dovere dei genitori di istruire, educare e formare i propri figli. Con questo concetto, il 24 settembre, Giuseppe Valditara ha spiegato come l’istruzione scolastica sia “Un diritto prioritario” per tutti, non solo delle famiglie, ma anche del Governo.

Per questo motivo, il ministro dell’istruzione, durante un evento a Roma, organizzato da Agidae (Associazione Gestori Istituti Dipendenti dell’Autorità Ecclesiastica) si è battuto per far sì che il Buono scuola venga messo a disposizione anche per gli alunni delle scuole paritarie. Questo per permettere alle famiglie con meno possibilità economiche di avere accesso al materiale, nonché al supporto necessario per i soggetti con disabilità.

Nonostante le critiche dell’opposizione, il ministro ha rivendicato l’assegnazione di 150 milioni di euro di fondi PNRR alle scuole paritarie e altri 70 milioni per il trasporto degli studenti con disabilità.

Cos’è il bonus scuola e a chi spetta

Il bonus scuola 2024/25 (anche chiamato bonus libri o voucher scuola) è un aiuto economico pensato per le famiglie in difficoltà con figli studenti. Si propone di sostenere il diritto allo studio, offrendo buoni che possono essere utilizzati per l’acquisto di libri scolastici e materiale didattico.

Questa misura è particolarmente importante in un momento in cui le spese per l’istruzione sono in costante aumento e molte famiglie faticano a far fronte a tali costi. Ma vediamo chi può accedere e come fare.

Cos’è il bonus scuola e a chi spetta 
Tutto sul bonus scuola 2024/2025 – ilcorrierino.com

Come richiedere il bonus scuola

Richiedere il bonus scuola è un processo relativamente semplice. Le famiglie interessate devono seguire le normative stabilite dalla propria Regione o dal Comune di residenza. È dunque necessario visitare il sito web del Comune oppure contattare direttamente la segreteria per avere informazioni dettagliate sulla procedura da seguire. Solitamente, la richiesta si presenta online tramite un apposito modulo, ma in alcuni casi può essere necessario compilare moduli cartacei. È importante rispettare le scadenze stabilite, quindi è consigliabile non aspettare troppo per fare domanda.

Per poter accedere al bonus scuola, le famiglie devono soddisfare alcuni requisiti specifici. In particolare, è fondamentale che il reddito ISEE rientri nei limiti stabiliti dalla propria Regione. I dettagli sui requisiti variano da un’area all’altra, quindi è sempre utile consultare il sito ufficiale del Comune o dell’ente preposto per avere informazioni aggiornate. Inoltre, il bonus è rivolto a famiglie con figli iscritti a scuole di diverso grado, dalle scuole dell’infanzia fino alle secondarie di secondo grado, garantendo così un supporto a un ampio ventaglio di studenti.