Rinnovo patente di guida
Rinnovo patente di guida – ilcorrierino.com

Per il rinnovo della patente di guida, alcuni requisiti sono indispensabili: a cosa si potrebbe andare incontro.

La patente è un documento fondamentale per guidare qualsiasi veicolo, dalla semplice moto al più complesso tir. Quando si prende per la prima volta, e anche per il rinnovo, è scontato che il conducente conosca le principali regole del Codice della Strada. Nonostante il diretto interessato sia consapevole di tali indicazioni – e le segua con una certa attenzione – non è escluso che potrebbero sorgere problemi durante un controllo di rinnovo.

In media, c’è sempre una soluzione a tutto, poiché una volta acquisita la patente, il controllo è solo una fase di accertamento che non dovrebbe spaventare nessuno. Eppure, potrebbero emergere complicanze in grado di causare problemi a chi non segue l’iter prestabilito.

Il rinnovo della patente

Partiamo dalla base. Secondo il Codice della Strada, chi ha meno di 60 anni deve rinnovare la patente ogni 10 anni. Dai 60 ai 65 anni, il rinnovo è richiesto ogni 5 anni, mentre tra i 70 e gli 80 anni deve essere effettuato ogni 3 anni. Con l’avanzare dell’età, naturalmente, i controlli diventano più frequenti e includono visite mediche e oculistiche. L’obiettivo è garantire che le persone anziane, pur potendo continuare a guidare, non abbiano problemi di salute che possano mettere a rischio sé stessi o gli altri.

Ed è qui che potrebbero nascere problemi. Sebbene non sia frequente, il conducente potrebbe avere problemi durante la visita, magari incorrendo in una situazione di cui lui stesso non era nemmeno a conoscenza.

Visita oculistica per il rinnovo della patente
Visita oculistica per il rinnovo della patente – ilcorrierino.com

La possibile anomalia durante il rinnovo della patente

In generale, i controlli per il rinnovo della patente sono abbastanza blandi e non impongono limiti di età (a parte per la guida di autobus e trasporto merci). Discorso diverso per lo stato di salute, mentale o fisico che sia. Entrando nel dettaglio, con l’avanzaare dell’età, la vista può diminuire, e affrontare la realtà della propria condizione visiva è essenziale, soprattutto quando si tratta di rinnovare la patente di guida.

Entrando nel dettaglio, la legge stabilisce requisiti chiari per il rinnovo della patente:

  • acutezza visiva: occorre avere almeno 10 decimi complessivi, con non meno di 2 decimi nell’occhio meno vedente, eventualmente raggiungibile con occhiali o lenti a contatto;
  • campo visivo: è necessario avere una visione normale e il senso cromatico per distinguere i colori della segnaletica;
  • visione notturna: capacità di vedere in condizioni di scarsa luminosità.

La visita oculistica per il rinnovo della patente può essere fatta presso gli uffici ASL, in scuole guida o presso la Motorizzazione Civile. Se ci sono dubbi sui requisiti visivi, la visita sarà rimandata alla Commissione medica locale. In caso di inidoneità, la patente può essere sospesa o revocata. Se la valutazione medica richiede l’uso di occhiali o lenti a contatto, questa informazione sarà segnata sulla patente con sigle specifiche.