Pagamento in contanti
Pagamento in contanti – ilcorrierino.com

Per questo 2024 non è possibile fare determinati acquisti in contanti: il limite che lascia di stucco milioni di italiani.

Come negare che il bancomat – così come i pagamenti elettronici – è stata una sorta di rivoluzione nel campo dei pagamenti. Che si tratti della carta fisica o dello smartphone, questo meccanismo permette di effettuare acquisti o usufruire di servizi senza la necessità di portare con sé il denaro cartaceo. Nonostante questo, c’è ancora chi è fedele alla vecchia banconota, sia che debba fare acquisti minimi come una colazione al bar, che per acquistare un nuovo smartphone.

Tralasciando il fatto che l’acquisto, minimo o ingente che sia prevede una commissione all’esercente, i tentativi di truffa col bancomat sono davvero numerosi in questo periodo, tanto che diverse persone preferiscono usufruire del servizio offerto dalle banche quanto meno possibile. Tuttavia, per gli amanti del denaro ‘sotto al letto’, è giunto un obbligo che impone alcuni di effettuare alcuni acquisti solamente con il bancomat. Ma vediamo nel dettaglio.

Denaro contante, gli acquisti vietati

Ritirare denaro dal proprio conto e pagare beni e servizi in contanti non è mai stato di per sè un problema. Discorso diverso se questi, dalla banca, non ci sono proprio passati. Mettiamo il caso che una persona decidesse di mettere da parte una buona somma di denaro e che questa non venga mai depositata in un libretto di risparmio o, più banalmente, all’interno del conto corrente. Nessuno obbliga di utilizzare le banche per la gestione dei propri risparmi. L’importante – paradossalmente – è che questi non vengano spesi per determinati acquisti.

Ovviamente, non vi è alcun problema ad acquistare un cornetto al bar o andare al ristorante, ma se l’obiettivo fosse quello di uscire di casa per acquistare una moto con il gruzzoletto messo da parte, beh, sarebbe il caso di rivalutare il progetto.

Soldi nel cassetto
Denaro in contante, a cosa fare attenzione – ilcorrierino.com

Il tetto al contante

Secondo quanto cita la Legge di Bilancio 2024, non è possibile effettuare acquisti in contanti di un valore superiore a 4,999 euro. Il motivo del tetto al contante (varato di importo negli anni) è quello di avere un maggior controllo fiscale sul contribuente per evitare che lo stesso attui qualsiasi tipo di evasione.

Dunque, o si acquista una moto meno costosa, o il caso è quello di depositare la somma sul conto. Ma, anche in questo caso, ci sono dei rischi da non sottovalutare. Inserire una somma superiore a 5.000 euro potrebbe richiamare l’attenzione del Fisco che potrebbe decidere di fare controlli approfonditi sulla provenienza del denaro. Alla luce di ciò, sarebbe il caso di mettere il propri risparmi, per esempio, in un libretto postale. In alternativa, per evitare problemi, anche fare acquisti che non superano tale somma può rivelarsi una scelta priva di rischi.