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Patente, dopo 65 anni la puoi anche buttare: Il rinnovo diventa impossibile | Rottami l’auto

Donna alla guida
Donna anziana alla guida di un’auto (Depositphotos) Ilcorrierino.com

Nuovo obbligo per quanto riguarda il rinnovo della patente: dopo 65 anni rischi di non poterti mettere più al volante.

Prendere la patente significa essere completamente indipendenti, ma con il passare del tempo i requisiti per rinnovarla si fanno sempre più pretenziosi. Infatti, fino ai 50 anni, la patente vale 10 anni, mentre dai 50 ai 70 il periodo di validità si accorcia a 5 anni. Più l’età avanza, più gli anni tra un rinnovo e l’altro si accorciano.

Ad ogni rinnovo della patente, viene fatta una visita al guidatore, per verificare che il suo stato psico-fisico gli permetta di immettersi sulla strada senza essere un pericolo, per se stesso e per gli altri. Ovviamente, quando si diventa più anziani, si rischia di avere i riflessi rallentati e questo potrebbe compromettere una guida lucida e sicura.

Ma, di recente è stata introdotta una novità che rivoluzionerà il mondo dei rinnovi. Si tratta di una normativa volta a prevenire gli incidenti mortali su strada che, ogni giorno, si registrano nel nostro Paese. Vediamo cosa ha deciso in merito il Ministro dei Trasporti e delle infrastrutture.

Nuovo Codice della strada

Il Ministro ha apportato delle modifiche al Codice della strada, in modo tale da renderlo più sicuro e rigoroso. Le persone che verranno coinvolte da questa novità sono tutte coloro che hanno la patente e che hanno più di 65 anni. Gli over 65, infatti, dovranno essere esaminati da una Commissione medica locale che, se dovesse emettere un responso positivo, rinnoverà la patente. In caso contrario, la patente viene revocata.

Ma, la vera rivoluzione riguarda tutti gli ultra 65enni, che possiedono la patente C o E, necessarie per guidare autotreni e autoarticolati, oltre le 20 tonnellate. Questa tipologia di patente è conseguibile solo dopo aver compiuto i 21 anni d’età e, dopo i 65 anni, deve essere rinnovata ogni due anni. Ciò che forse non sai, però, è che compiuti 68 anni, la patente viene ritirata definitivamente.

Donna anziana con patente tra le mani
Donna felice alla guida con patente in mano (Depositphotos) Ilcorrierino.com

È tutta una questione d’età

Se si parla di patenti usuali, come la B, quella più utilizzata e diffusa, ovvero quella per guidare le automobili, allora il rinnovo può essere eseguito anche per soggetti che hanno più di 80 anni. Teoricamente, infatti, non c’è un limite di età vero e proprio per guidare un’auto. L’unica cosa che conta è lo stato del soggetto che si sottopone alla visita per il rinnovo.

Per le patenti di categoria A o B, il rinnovo avviene ogni 10 anni fino ai 50 anni, ogni 5 anni fino ai 70, ogni 3 anni fino agli 80, e ogni 2 anni oltre gli 80 anni. Se il medico, dunque, dovesse ritenere idonea la persona, accertando che ci siano tutti i requisiti fisici e psichici per immettersi su strada senza essere un pericolo, allora la patente viene rinnovata, a prescindere dall’età.