Allarme alimentare (pexels.com) – ilcorrierino.comGiunge l’ennesimo allarme alimentare, stavolta coinvolti alcuni tanto amati insaccati: ecco quali sono tutti i motivi del richiamo.Ogni anno si verificano diversi richiami dal mercato per quanto riguarda potenziali rischi provenienti dal consumo di determinati generi alimentari: l’ultima notifica in merito ha preoccupato molti.A diffondere il richiamo sono il Ministero della Salute e anche i Supermercati Coop. Si tratta di un caso peculiare di richiamo, visto che riguarda una serie di prodotti.Questo ha fatto sì che una certa ansia si diffondesse tra i consumatori: ecco tutti i dettagli in merito ai lotti ritirati e i rischi potenziali individuati dagli enti preposti.Richiamo: la notifica del Ministero trasferisce subito i prodotti nella lista dei “no”Negli ultimi giorni le notifiche da parte del Ministero della Salute e dei Supermercati Coop hanno riguardato il ritiro dal mercato di tre lotti di hamburger di bovino biologico, ma non solo. Questa volta il richiamo ha coinvolto diversi prodotti che presentavano un potenziale rischio per i consumatori. Gli alimenti coinvolti sono insaccati, amati da moltissimi e ideali per un pasto veloce ma genuino. Nello specifico, a subire il richiamo sono stati il salame casereccio e soppressa nostrana, con e senz’aglio, entrambi all’interno del lotto P242420.Ulteriori dettagli sono indicati all’interno del documento ufficiale di richiamo diffuso dal Ministero della Salute: oltre al numero di lotto è specificato il marchio, ovvero I Friulani, il nome del produttore, Maggie srl, e le scadenze del lotto interessato dal ritiro, ovvero 18/03/2025 – 07/01/2025 – 16/01/2025. Anche il motivo è indicato nella nota citata e ha preoccupato diversi consumatori. Spesa e richiami (pexels.com) – ilcorrierino.comI motivi nel richiamo specificati nella nota del MinisteroNella sezione della notifica ministeriale relativa alle motivazioni che hanno portato al ritiro è presente la seguente dicitura: “Ritiro precauzionale per possibile presenza di salmonella”. Contestualmente ai richiami degli hamburger Fileni Bio e dei salumi I Friulani descritti, anche Carrefour ha notificato il richiamo di un altro insaccato, cioè quello di un lotto di salame mignon a marchio Borgodora (con numero di lotto 348304 e la data di scadenza 08/04/2025).Le note e i richiami al loro interno, nonostante possano provocare un certo allarme, sono, in realtà, la dimostrazione dell’ottimo lavoro del Ministero della Salute e di tutte le autorità coinvolte nel controllo dei generi alimentari destinati alla vendita nel nostro Paese. Nel caso in cui dobbiate scoprire di essere in possesso di uno tra questi prodotti, è bene evitare di consumarlo e gettarlo o riportarlo al punto in cui è stato acquistato per ottenere un rimborso. Navigazione articoliPizzette come in pizzeria: da LIDL ho trovato l’elettrodomestico perfetto | L’ho portato a casa con pochissimi euro