Uomo tiene conto dei suoi risparmi
Uomo inserisce delle monete in un salvadanaio e tiene conto del denaro (Canva) Ilcorrierino.com

Occhio a come gestisci i tuoi risparmi: tutto ciò che devi sapere sulla gestione della liquidità personale e sul conto corrente.

Gestire le proprie finanze non è certo facile, specie negli ultimi tempi, dove le spese sembrano soffocarci. Nonostante questo, occorre fare attenzione anche a come si gestiscono i propri risparmi. Sapere quanta liquidità avere sul conto corrente è importante, per evitare di correre rischi.

Spesso, c’è chi tiene tutto sul conto corrente, non curante della grande cifra che si va a raggiungere, mentre qualcun altro preferisce prelevare tutto quanto e lasciare il conto vuoto.

Ebbene, occorre trovare il giusto compromesso per far funzionare le cose. Ecco, perché ti suggeriremo quanta liquidità sarebbe giusto tenere sul tuo conto, così da evitare controlli immediati. Verifica subito a quanto ammonta l’importo e prendi provvedimenti, in base a quello che ti suggeriremo.

Quanti soldi avere sul conto corrente

Ovviamente, non ti daremo una cifra tonda da prendere in considerazione. Parlando dei soldi da mantenere sul conto corrente, ti andremo a menzionare diverse motivazione per le quali dovresti prestare attenzione alla cifra che raggiungi sul tuo conto. In genere, per non avere problemi con controlli vari e per una perfetta pianificazione finanziaria, l’importo ottimale da tenere sarebbe quello che copre spese impreviste per un arco di tempo che va dai tre ai sei mesi.

Tenendo conto di queste spese medie mensili, potrai avere un fondo emergenza dedicato a guasti auto, spese mediche, necessità urgenti e impreviste di ogni tipo. Il resto del denaro, invece, non dovrebbe essere lasciato fermo sul conto corrente. Questo perché, con il tempo, perderebbe di valore, per via dell’inflazione. Con la stessa somma, a distanza di anni, potresti comprare meno beni e usufruire di meno servizi. Inoltre, molti conti correnti prevedono dei costi per la gestione del denaro depositato, proporzionale al saldo medio o con imposta di bollo per importi superiori a 5.000 euro. In questo caso, con il tempo, dovrai pagare, senza avere un vero e proprio tornaconto. Potresti perdere opportunità di investimento e non sfruttare al massimo il tuo capitale.

Gestire denaro contante
Giovane coppia che conta il proprio denaro e gestisce la liquidità (Canva) Ilcorrierino.com

Trovare il giusto equilibrio

Se, da una parte, è vero che non occorre avere un conto corrente troppo abbondante, è vero anche che il saldo non dovrebbe mai essere troppo basso. Potresti rischiare di non riuscire a fronteggiare spese impreviste ed emergenze varie, essendo costretto a ricorrere a finanziamenti.

Come già accennato in precedenza, dunque, consigliamo di avere sempre un fondo al quale attingere in extremis. Saper gestire la tua liquidità è fondamentale per ottimizzare la crescita del patrimonio, nel tempo, sfruttando l’opportunità di investimenti vari.