Bolletta più alta a gennaio
Bollette più alte a partire dal 2025 – ilcorrierino.com

Nel 2025 si prospetta un aumento in bolletta: se il Governo non darà l’ok, i cittadini dovranno pagare la maggiorazione.

Nell’era del caro vita, dove l’inflazione e il caro energia hanno segnato l’intera economia, gli stessi cittadini e imprese stanno subendo in maniera passiva i rincari. In particolare, il costo delle bollette della luce sembra non dare tregua. A contribuire a questo fenomeno sono l’aumento dei prezzi delle materie prime, le imposte e gli oneri di sistema, oltre a dinamiche di mercato internazionali e nazionali.

Senza dimenticare che nella bolletta della luce degli italiani è presente un’altra imposta, il canone Rai. Sebbene questo sia diminuito a partire dal 2024, non è mai stato ‘digerito appieno’ dai contribuenti. Ed è proprio il canone ad essere al centro dell’attenzione in questi giorni, vista l’attuale assenza di chiarezza da parte del Governo.

Aumento in bolletta: addio allo ‘sconto’ del canone Rai

Per il 2025, non ci sono ancora certezze sulla riduzione del Canone RAI. Se il Governo non interverrà con un nuovo provvedimento, i cittadini potrebbero trovarsi a pagare nuovamente 90 euro, come prima dell’attuale sconto. Quest’ultimo, infatti, ha ridotto la tassa a 70 euro per il 2024, suddivisi direttamente nelle bollette della luce. La prossima Manovra finanziaria sarà decisiva: senza una conferma ufficiale, l’importo del Canone RAI potrebbe tornare al valore originario, gravando ulteriormente sulle bollette già appesantite da altri rincari. Fortunatamente, esistono alcune categorie di cittadini che possono richiedere l’esenzione dal pagamento.

Tra le categorie esentate troviamo gli over 75, che possono ottenere l’esonero se il reddito annuo complessivo, includendo quello del coniuge, non supera gli 8.000 euro e non vi siano conviventi con un reddito proprio, eccetto collaboratori domestici, colf e badanti. L’esenzione si estende anche a diplomatici, militari stranieri e a chi non possiede un televisore ma è intestatario di un’utenza elettrica residenziale. Queste agevolazioni offrono un sollievo economico, soprattutto per chi ha maggiori difficoltà finanziarie, tuttavia, richiedono una domanda da parte dell’interessato per esserne usufruite.

Novità per il canone Rai (Fonte Adobe Stock) – ilcorrierino.com

Come richiedere l’esenzione del Canone RAI

Per richiedere l’esenzione dal Canone RAI è necessario presentare una domanda specifica all’Agenzia delle Entrate. Il modulo di dichiarazione sostitutiva (presente sul portale dell’AdE) va compilato e inviato entro le scadenze previste, preferibilmente entro il 31 gennaio per ottenere l’esonero per l’intero anno.

La domanda può essere inoltrata online attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, oppure spedita tramite raccomandata, insieme a una copia di un documento d’identità valido. In alternativa, ci si può rivolgere a un intermediario abilitato, come un CAF. Infine, è importante conservare una copia della dichiarazione inviata e della ricevuta, in quanto possono essere richieste in caso di ipotetici controlli successivi.