Persona in prigione (pexels) corrierino.itIncredibile ma vero: qui si sta perdendo la testa con le nuove norme del Codice della Strada. Questa non la sapevi, hai rischiato.Negli ultimi mesi il nostro caro codice della strada ha subito una bella rinfrescata grazie al ministro Salvini, che ha messo mano a regole e sanzioni, soprattutto per chi ama esagerare con l’alcol o si fa tentare da sostanze stupefacenti prima di mettersi al volante.Non è più tempo di chiudere un occhio: ora ci sono punizioni più dure, sospensioni immediate della patente, sanzioni più salate e perfino la possibilità di dover montare l’alcolock sull’auto. Cos’è l’alcolock? Un dispositivo che ti fa il test del palloncino prima ancora di far partire la macchina. Se sei positivo, l’auto semplicemente non parte.Letteralmente un blocco etilico. L’idea è scoraggiare chiunque abbia alzato un po’ troppo il gomito dal mettersi al volante, limitando i rischi per sé e per gli altri. E se ti ribeccano recidivo? Si parla anche di pene accessorie, come la revoca della patente. Salvini insomma punta alla tolleranza zero.Se non ti informi, paghiLa sicurezza prima di tutto, d’accordo, ma per molti automobilisti italiani queste novità sono arrivate un po’ a sorpresa. Il vero problema? Nessuno ne ha parlato davvero. Non c’è stata una campagna informativa seria, né spot televisivi né manifesti.Il risultato è che chi si informa poco, rischia grosso. E adesso che arriva Pasqua, con pranzi, cene, e bicchieri di vino in abbondanza, ci sarà una vera e propria pioggia di multe. Il brindisi potrebbe costare più caro del pranzo di Pasqua stesso. Guidare (pexels) corrierino.itReclusione dietro l’angoloSe pensi che le nostre leggi siano severe, aspetta di sentire cosa succede nelle Filippine. Lì, se sbagli giorno e giri con l’auto in una zona dove non potresti entrare, rischi di finire in prigione per un mese. Si chiama “number coding system” ed è un sistema di limitazione del traffico basato sulla targa del veicolo. In certi giorni della settimana, alcune targhe non possono circolare in specifiche aree urbane. Se trasgredisci, non solo ti becchi una bella multa, ma in alcune città puoi finire direttamente dietro le sbarre.A Quezon City, ad esempio, le multe variano da 1.000 a 5.000 pesos filippini, ma se commetti infrazioni gravi, tipo molestie stradali o comportamenti pericolosi, puoi finire dritto in carcere per trenta giorni. Roba che fa sembrare il nostro autovelox una carezza. Insomma, se pensavi che il nostro codice della strada fosse esagerato, magari prova a guidare a Manila in un giorno sbagliato con la targa sbagliata. Navigazione articoli“Agente, ho solo preso del paracetamolo”: 6mila euro di multa e 1 anno di reclusione | Vi tenete il vostro malanno se volete guidare