Le nuove regole penalizzano tutti – pexel – ilcorrierino.comSe non vai dritto sono guai per te: da oggi in poi ti possono arrivare multe salate. Faresti meglio a portare il righello quando esciLa sicurezza stradale è una responsabilità condivisa che coinvolge tutti: automobilisti, motociclisti, ciclisti e persino pedoni. Ogni giorno, migliaia di persone percorrono strade e autostrade per andare al lavoro, a scuola, in vacanza o semplicemente per svolgere le attività quotidiane.In questo costante flusso di veicoli e persone, è fondamentale che ognuno rispetti regole ben precise, non solo per evitare sanzioni, ma soprattutto per garantire l’incolumità propria e altrui.Il codice della strada nasce proprio con questo obiettivo: stabilire norme chiare e uniformi per disciplinare il comportamento sulle vie di comunicazione. È uno strumento che evolve nel tempo, adattandosi alle esigenze della società e alle trasformazioni del traffico.Spesso, però, viene percepito solo come un insieme di divieti, segnali e multe. In realtà, il suo scopo principale è tutelare la vita, ridurre gli incidenti e promuovere una cultura della guida responsabile e consapevole.Le nuove regole del codice della stradaOgni regola ha un senso: il rispetto dei limiti di velocità, l’obbligo di indossare le cinture di sicurezza, la distanza di sicurezza, la precedenza, l’uso corretto delle frecce. Tutto concorre a creare un ambiente stradale più sicuro. E la sicurezza non si limita al volante: si estende anche ai comportamenti da tenere in prossimità di scuole, incroci, attraversamenti e zone pedonali.Una guida distratta o imprudente può trasformarsi in una tragedia in pochi istanti. Per questo, la prevenzione è la prima vera forma di sicurezza.Negli ultimi anni, il codice della strada è stato oggetto di diverse modifiche, proprio per rispondere all’aumento dei veicoli in circolazione e alla necessità di ridurre il numero di incidenti. Recentemente, sono entrate in vigore nuove disposizioni che inaspriscono alcune regole e introducono maggiori controlli, anche su comportamenti spesso sottovalutati. Sulle strisce fila dritto – pexel – ilcorrierino.comNon si va in obliquoIl nuovo orientamento normativo punta a rafforzare la disciplina anche per chi si muove a piedi. In particolare, è stato chiarito che attraversare la strada fuori dalle strisce pedonali, o farlo in modo obliquo, rappresenta una violazione del codice. Se un tempo si pensava che solo i conducenti fossero soggetti a sanzioni, oggi anche i pedoni rischiano multe fino a 102 euro per comportamenti pericolosi.Il messaggio è chiaro, la sicurezza in strada è un dovere collettivo. Anche i pedoni devono prestare attenzione, rispettare i percorsi indicati, attraversare solo dove previsto e non creare situazioni di pericolo. La distrazione, come l’uso del cellulare durante l’attraversamento o la fretta di tagliare la strada in punti non idonei, può avere conseguenze gravi. Il nuovo codice, più severo ma anche più equo, mira a responsabilizzare tutti, senza eccezioni. Perché solo rispettando le regole, da qualunque lato si guardi la strada, si può davvero parlare di sicurezza. Navigazione articoliAddio Whatsapp, “ne danno il triste annuncio gli informatici”: tornate al buon vecchio metodo delle lettere per comunicare Ultim’ora, “sta scoppiando la bomba in questa regione”: cittadini costretti a chiudersi a chiave in casa | Entrano fino a dentro