Messaggio su Whatsapp
Messaggio truffa su Whatsapp – ilcorrierino.com

In questo periodo le truffe su WhatsApp stanno perdendo il controllo: attenzione a questo raggiro mascherato da opportunità.

C’è chi WhatsApp lo usa in maniera sporadica e chi ne ha fatto un vero e proprio strumento indispensabile per la propria quotidianità. Qualunque sia il caso in questione, è bene sapere che l’app di messaggistica, che dapprima era linda e pulita da eventuali truffatori, ad oggi è diventata terreno fertile per truffe di ogni tipo, apparentemente innocue, ma pronte a sottrarre i nostri dati personali e bancari.

E da qui sorge subito una domanda a cui è facile per noi rispondere: come è possibile che i truffatori riescano ad entrare in possesso del nostro numero? Semplice. Non tutti ne sono a conoscenza, anche se a dirla tutta molti pensano si tratti solo di un complotto. Quando ci si registra a siti e community online, non sempre si ha ben chiaro che fine facciano i nostri dati, come numero e email. In certi casi finiscono in mercati di contatti, che vengono venduti a persone che hanno scopi tutto fuorché benevoli. Molti di questi ci contattano su WhatsApp.

Truffa su WhatsApp: cos’è e come avviene

“Hei ciao, ti va di fare due chiacchiere”. E ancora: “Ti abbiamo contattato per un lavoro”. Sono molti i messaggi che si potrebbero ricevere, tanto che risulta difficile anche solo elencarli. Qualche anno fa, bastava pubblicare un annuncio di lavoro benevolo per entrare in contatto con persone che volevano solo contenuti a sfondo sessuale (molti dei quali utilizzavano il materiale per venderlo sul web). Ad oggi c’è la moda del lavoro: tutti possono lavorare online, 10 minuti, guadagnando cifre che nemmeno un avvocato con 10 anni di carriera alle spalle può portare a casa.

Eppure ciò esiste e spesso le richieste sono di iscriversi a qualche canale o guardare video su YouTube. Il problema non è nemmeno la perdita di tempo, bensì la capacità di queste persone nel sottrarre le informazioni (anche bancarie) del malcapitato di turno. Ma detto ciò, come difendersi da questo tipo di raggiro?

Truffa online carta di credito
Truffa online: come difendere i propri dati personali e bancari – ilcorrierino.com

Come difendersi dalle truffe WhatsApp

Alcuni call center chiamano per proporre lavoro, altri inseriscono in fantomatici gruppi. Altri ancora, decisamente più veterani, si propongono come ipotetici partner sentimentali ad anziani e adolescenti. Una vera giungla, insomma, a cui è necessario porre fine. Il primo step in assoluto non è nemmeno stare attenti ai siti in cui ci si registra, poiché chiunque potrebbe impacchettare il nostro numero. La vera attenzione va al mittente, che spesso (quasi sempre) presenta un numero straniero che proviene da continenti come Africa o similari.

Mai cedere quando ci si accorge di questo (che per giunta WhatsApp lo mostra subito). Se si è comunque coraggiosi e si vuole rischiare la sorte, la Polizia Postale, solo quando avvenuto il fatto, è l’unica che potrà indagare sull’accaduto. Per il conto? Se si sospetta un’ipotetica frode, non resta che controllare l’estratto conto e, eventualmente, avvertire la propria banca che procederà con il blocco.