Daria Bignardi (ANSAfoto) - ilcorrierino.com
Daria Bignardi (ANSAfoto) – ilcorrierino.com

Alcuni la chiamano la malattia del secolo, non ne è immune la stimata giornalista Daria Bignardi che ha imparato a conviverci.

La giornalista Daria Bignardi è senza dubbio una delle personalità di spicco del giornalismo e del piccolo schermo in Italia: molti la associano al programma che ha condotto su La7 intitolato Le Invasioni Barbariche, in cui la conduttrice guidava interviste approfondite a personaggi di spicco del panorama del Paese.

Si occupa anche di questioni pop, proprio ultimamente è stato pubblicato un suo articolo sulla rivista Vanity Fair riguardante uno dei fenomeni più chiacchierati degli ultimi mesi che ha fatto tanto discutere sui social e non solo.

Si tratta del programma Temptation Island, del quale Daria Bignardi fa una lucida analisi priva di pregiudizi, sottolineando come il programma dica molto della popolazione media italiana e delle relazioni disfunzionali e tossiche in cui sovente incappa.

La giornalista ha inoltre rivelato di avere dopo anni accettato la convivenza con una particolare malattia: una sorta di eredità della madre che, nonostante un rifiuto costante, alla fine ha dovuto prendere con sé e gestire.

Daria Bignardi: la convivenza con la malattia, una eredità che non è possibile rifiutare

Si tratta di una notizia nota quella che si è rapidamente diffusa anni fa in merito alle condizioni di salute della conduttrice: Daria Bignardi ha avuto un tumore al seno. Ma oggi non parliamo affatto di una malattia che lascia esternamente segni troppo visibili.

Si tratta di un disturbo di tipo psicologico: la salute mentale, infatti, nel nostro Paese è ancora largamente sottovalutata e considerata di serie B rispetto alla salute fisica. Un problema che negli ultimi tempi molti attivisti e attiviste hanno sollevato e provato a trattare: anche le affermazioni della giornalista possono aiutare in questo senso.

Daria Bignardi e la salute mentale (ANSAfoto) - ilcorrierino.com
Daria Bignardi e la salute mentale (ANSAfoto) – ilcorrierino.com

La giornalista e una lotta impari con l’ansia

Proprio nel corso di una intervista a Vanity Fair la giornalista confessa: “Ho avuto una madre malata di ansia ossessiva e per anni, avendo detestato l’ansia di mia madre e adorato lei, ho rimosso l’idea di soffrirne. Poi ho capito che invece l’ansia dominava anche me, anche se me lo nascondevo e lo nascondevo agli altri”, aveva raccontato.

“Alla fine mi sono arresa, l’ho accettata, l’ho usata, ho capito che era il motore di tutto quel che facevo”: una situazione non certo facile con la quale convivere, eppure sembra che lei abbia raggiunto un fantastico equilibrio.